2015
Un’Inter sfortunata non trova la remuntada: il Wolfsburg passa nel finale
Sfuma il sogno dei quarti di finale per i nerazzurri
E’ terminata da pochi istanti la sfida dello stadio Meazza tra l’Inter guidata da Roberto Mancini ed il Wolfsburg di Dieter Hecking. Riviviamo la sfida valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League attraverso una dettagliata sintesi ed il tabellino, riportati qui di seguito.
PRIMO TEMPO – Parte aggressiva l’Inter: ci prova Hernanes al 4’ dal limite ma è bravo Benaglio a deviare il tentativo del brasiliano. Risponde il Wolfsburg al 6’: cross dalla destra di Vieirinha, Caligiuri prova il sinistro al volo da buona posizione ma la palla termina alta. Clamorosa occasione per i bianco verdi all’8’: un rimpallo sulla trequarti tra De Bruyne e Juan Jesus favorisce Dost che si trova solo davanti a Carrizo, ma il portiere argentino è strepitoso strappare il pallone dai piedi dell’olandese. Risposta Inter al 12’: cross dalla sinistra di Santon, Icardi da posizione defilata prova un destro che però termina alto. Miracoloso Benaglio al 23’: Icardi dal dischetto cerca l’angolino sinistro ma il portiere svizzero è bravo a respingere in angolo. Gol sbagliato, gol subito: è Caligiuri al 24’ a portare in vantaggio il Wolfsburg, sfruttando la disattenzione di Juan Jesus ed il perfetto assist di De Bruyne, battendo da pochi passi Carrizo. Risposta Inter al 30’ con Kovacic che dal limite prova il tiro al volo: palla alta sopra la traversa. Ci prova Icardi al 35’ di testa dal centro dell’area di rigore, ma il suo tentativo viene bloccato da Benaglio. Un minuto più tardi ancora Kovacic dal limite: il suo destro a giro termina fuori di poco. Si fanno sotto i tedeschi al 37’: ancora Caligiuri prova il destro dai 25 metri, Carrizo si rifugia in corner. Ancora miracoloso Benaglio al 45’ lo svizzero riesce a sventare un tiro a botta sicura di Guarin da pochi passi con un grande colpo di reni.
SECONDO TEMPO – Ripartenza al 51′ per il Wolfsburg, con De Bruyne che sbaglia la misura del passaggio a Dost: Carrizo è bravo a scegliere i tempi giusti per l’uscita. Al 60′ tentativo di velleitario dalla distanza di Guarin, palla che termina sul fondo. Altra grande occasione per l’Inter al 65′: Palacio sguscia via sulla sinistra e da ottima posizione prova il destro, ma è ancora Benaglio a dire di no respingendo di piede in corner il tentativo dell’argentino. Che sfortuna per l’Inter: al 68′ ottima percursione nelle vie centrali per Hernanes che dal limite incrocia bene col sinistro, ma il suo tiro si spegne sul fondo per pochi centimetri. Tre minuti dopo però arriva il pareggio: bella trama nelle vie centrali, con Hernanes che mette di fronte al portiere Palacio che non sbaglia e sigla l’1-1. Ci prova Kuzmanovic al minuto 77 dai 25 metri, ma Benaglio è attento e blocca. Chiude la pratica il Wolfsburg al minuto 89 con Bendtner: il tedesco finalizza una buona trama dei fantasisti con un potente destro che beffa Carrizo.
CHE PECCATO – Non gioca male la formazione di Mancini, anzi: i nerazzurri partono aggressivi e costruiscono diverse palle gol ma trovano di fronte un super Benaglio. Il problema, come al solito, arriva dal reparto difensivo: costa cara una disattenzione, l’ennesima, di Juan Jesus che lascia spazio a Caligiuri in occasione dello 0-1. Sfuma così un obiettivo, l’unico, stagionale per i nerazzurri ma la prestazione di questa sera tornerà utile al tecnico di Jesi in vista del futuro: Kovacic, Hernanes e Juan Jesus, per motivi diversi, hanno dato segnali precisi.
TABELLINO – INTER – WOLFSBURG 1-2
Marcatori: 24’ Caligiuri (W), 71′ Palacio (I), 89′ Bendtner (W)
Ammoniti: 84′ De Bruyne (W), 86′ Arnold (W), 87′ Medel (I)
Espulsi:
Inter (4-2-3-1): Carrizo; Campagnaro (68′ D’Ambrosio), Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel; Hernanes, Kovacic (55′ Kuzmanovic), Palacio; Icardi. A disposizione: Handanovic, Vidic, Obi, Puscas, D’Ambrosio, Shaqiri. Allenatore: Mancini
Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Trasch, Klose, Knoche, Rodriguez; Guilavogui, Luiz Gustavo; Vieirinha (85′ Arnold), De Bruyne, Caligiuri (73′ Perisic); Dost (63′ Bendtner). A disposizione: Grun, Schafer, Schurrle, Jung. Allenatore: Hecking