Tra Roma e Lazio decidono le reti di Dzeko e Gervinho Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Segna prima Dzeko su discusso calcio di rigore procurato dallo stesso bosniaco – fallo di Gentiletti appena fuori dall’area di rigore – e poi Gervinho in ripartenza: la Roma si aggiudica il derby della capitale e resta a distanza minima dall’Inter capolista, ancora una battuta d’arresto per la Lazio che perde contatto con il treno di testa.

PRIMO TEMPO – Reduci dalle sconfitte nel doppio incrocio Roma-Milano, il derby capitolino è l’occasione ideale per rilanciare le quotazioni di Roma e Lazio: giallorossi ammaccati dall’assenza chiave di Pjanic e dagli infortuni delle bandiere De Rossi (in panchina) e Totti, biancocelesti che invece recuperano Biglia e Parolo. Al 9’ minuto l’episodio che sblocca la gara: Gentiletti commette fallo su Dzeko – azione al limite, l’irregolarità sembra iniziare fuori dall’area di rigore – e lo stesso bosniaco si incarica e trasforma il calcio di rigore assegnato da Tagliavento. Reazione immediata della Lazio che passa dai piedi di Candreva, gran diagonale e palla di poco alta sulla porta difesa da Szczesny. Al 20’ calcio di punizione dal limite per la Roma per fallo di Biglia: calcia Digne ma respinge la barriera biancoceleste, al 26’ clamorosa giocata di Anderson che salta il diretto avversario e dai trenta metri lascia partire un missile che si stampa dritto sulla traversa e rimbalza poco al di là della linea di porta. Lazio in pressing e clamoroso salvataggio di Rudiger su Djordjevic pronto a depositare in rete il perfetto assist di Lulic, la Roma però non rinuncia alle sue risposte e sfiora il raddoppio con Dzeko che manca clamorosamente il tap-in vincente non sfruttando a dovere il servizio di Gervinho, al 40’ gran diagonale di Nainggolan dai venti metri e a Marchetti battuto è soltanto il palo a dire di no. All’intervallo si va sul risultato di 1-0 in favore della Roma: decide il rigore firmato da Edin Dzeko.

SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione all’intervallo optata da Garcia e Pioli ma la Lazio ha subito la chance per il pareggio: Anderson imbecca alla perfezione Parolo che sceglie bene il tempo d’inserimento ma non trova la girata vincente da posizione comunque difficile. Lazio che ha ulteriormente alzato il suo baricentro nel tentativo di raggiungere il pareggio: gara però continuamente spezzettata da falli commessi da una parte e dall’altra. Al 15’ gran ripartenza della Roma orchestrata da Gervinho, l’assist per Dzeko però è appena tardivo e il bosniaco scoordinato calcia alle stelle. Al 17’ arriva il raddoppio della Roma: perfetta la verticalizzazione di Nainggolan per Gervinho, Basta non tiene di fronte alla rapidità dell’ivoriano che a tu per tu con Marchetti calcia sul primo palo e non sbaglia. Nervosismo nell’immediato post: parapiglia ed ammonizione per Radu, immediatamente sostituito. Chance Lazio al 26’: punizione dal limite e gran botta di Candreva, si immola la barriera giallorossa per deviare in corner. Al 34’ la Roma ha con Keita la chance di chiudere la gara ma il maliano sbaglia da comoda posizione, sulla sponda opposta al 41’ tentativo dell’altro Keita – entrambi subentrati in corso d’opera – ma Szczesny blocca in presa bassa. Ultimo tentativo di Klose e fischio finale: Roma batte Lazio 2-0.

ROMA PIU’ SUL PEZZO – La prima frazione di gara non è particolarmente bella sotto il profilo qualitativo ma crescente in termini di intensità: sbloccata da una situazione molto dubbia – quella che ha portato al penalty realizzato da Dzeko – ha visto poi un buon alternarsi di occasioni da una parte e dall’altra. Prevalgono ad ogni modo le fasi offensive sui rispettivi precari equilibri. La Roma tiene in avvio di ripresa ed alla prima occasione buona trova il raddoppio con Gervinho: l’Inter non scappa, la Lazio perde colpi.

TABELLINO – ROMA – LAZIO 2-0

Marcatori: Dzeko (R) 9’ rig, Gervinho (R) 62’

Ammoniti: Roma – Vainqueur, Digne; Lazio – Gentiletti, Biglia, Radu

Espulsi:

Roma (4-2-3-1): Szczesny; Torosidis, Manolas, Rudiger, Digne; Vainqueur (al 72’ Keita), Nainggolan; Salah (al 57’ Florenzi), Iago Falque, Gervinho (all’81’ Iturbe); Dzeko. In panchina: De Sanctis, Lobont, Gyomber, Castan, Maicon, Emerson, De Rossi, Ucan, Ponce, Sadiq. Allenatore: Rudi Garcia

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Radu (al 66’ Keita); Parolo, Biglia, Lulic; Candreva (all’81’ Matri), Djordjevic (al 61’ Klose), Felipe Anderson. In panchina: Berisha, Guerrieri, Hoedt, Konko, Onazi, Cataldi, Milinkovic-Savic, Mauri, Morrison, Kishna. Allenatore: Stefano Pioli