2015
Trabzonspor, non fischia rigore: arbitro trattenuto nello stadio
Il presidente della squadra di Trebisonda scatenato: interviene il Premier
L’ultimo turno di Super Lig ha avuto del clamoroso. Al termine della sfida tra Trabzonspor e Gazientepspor terminata sul 2-2, a Trebisonda è successo di tutto: per non aver fischiato un calcio di rigore ai padroni di casa allo scadere, l’arbitro Cagatay Sahan e i suoi assistenti sono stati trattenuti all’interno dello stadio su ordine di Haciosmanoglu, presidente del club.
LA VICENDA – Come riferito dai media turchi, il presidente della squadra di Trebisonda che in quel momento era a Istanbul, avrebbe ordinato di bloccare i direttori di gara fino al suo arrivo. Cancelli sbarrati e auto chiuse dentro, nel frattempo lo stesso Haciosmanoglu tuonava in diretta tv: «Dobbiamo morire? Lo faremo da uomini, non vivremo da donne». Sul clamoroso episodio è dovuto intervenire anche il Premier Erdogan che dopo ben quttro ore è riuscito a calmare e convincere il presidente del Trabzonspor. La federcalcio turca ha aperto un’inchiesta: seguiranno aggiornamenti.