Tommasi: «SLA? Non c’è una soluzione, ma si fa troppo poco»

Il presidente dell’Aic torna su un tema delicatissimo che riguarda il mondo del calcio

Il calcio spesso e volentieri si è stretto attorno ad iniziative per il sociale e chiaro è il riferimento anche alla SLA. A tornare sull’argomento è stato anche Damiano Tommasi intervenuto ad un evento per parlare appunto del rapporto tra la malattia e il calcio. Chiare le parole dell’ex centrocampista che sprona tutti a fare di più: «Una soluzione a questo problema ancora non esiste, ma purtroppo si ha la sensazione che si fa sempre poco».

FARMACI E CALCIO – Inevitabili, poi, i riferimenti all’utilizzo di farmaci nel mondo del calcio: «E’ una brutta pratica che esiste ancora oggi, anche la Fifa ha lanciato l’allarme e sono stati evidenziati dati consistenti anche grazie ai sondaggi dei Mondiali 2006 e 2010. Abbiamo mostrato i risultati ad equipe mediche ma al momento non si conoscono le cause della malattia. Manca un punto di riferimento internazionale, ci sono determinati casi riconosciuti all’estero ma l’Italia ha fatto di più rispetto ad altri paesi».