Il presidente della FIGC al centro delle critiche per le ultime dichiarazioni

Ennesimo caos ai vertici del calcio italiano. Dopo le ultime dichiarazioni è finito ancora una volta nel vortice delle critiche Carlo Tavecchio, presidente della FIGC che ora rischia grosso visti anche i noti precedenti. Nel frattempo, ad entrare nella delicata questione è il Codacons, Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori che ha chiesto la sospensione della nomina di Tavecchio come presidente della Federazione.

ANCORA GUAI – Chiara la nota pubblicata poco fa sul sito ufficiale del Codacons. Ecco un estratto del comunicato: «Con un atto presentato oggi il Codacons chiede al Tar del Lazio di sospendere la nomina di Carlo Tavecchio a presidente della Figc. Dinanzi al Tar pende un nostro ricorso con cui chiedevamo ai giudici di annullare la nomina di Tavecchio. A seguito dello scandalo emerso in queste ore, e delle gravi dichiarazioni contro gay ed ebrei, abbiamo deciso di presentare una memoria aggiuntiva ai giudici amministrativi, che rafforza la nostra richiesta di sospensione della nomina a presidente della Figc». L’associazione, inoltre, ritiene che un ruolo del genere non possa essere occupato da soggetti con idee di stampo razzista: a chi darà ragione il Tar? Seguiranno aggiornamenti.