2016
Spalletti: «Real Madrid? Un gol cambia tutto»
Conferenza Roma: «Dzeko? Può partire titolare»
Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa prima della sfida col Real Madrid: «Ripetere l’impresa del 2008? Piacevole ricordo ma ci sono pochi giocatori per fare paragoni, tuttavia in vista di domani i giocatori non devono pensare al risultato della gara di andata. Ci sono risvolti psicologici che diventano fondamentali. Noi dobbiamo pensare a fare un gol, lì cambia tutto e cambia anche la partita. In una partita esistono risvolti psicologici importanti, segnare un gol potrebbe cambiare gli equilibri, anche mentali».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue Spalletti: «Rumors sul mio conto? Fa piacere sentire l’interesse di molte squadre. Mi interessa fare l’impresa, il resto viene dopo. La Roma è una scelta di vita e spero di starci dentro fino a che potrò. E’ sempre una scelta quella che vai a fare. Quando mi hanno contattato, ho dato la mia disponibilità. Gli allenatori chiedono molto, io chiedo l’impossibile. E la squadra è disponibile a darmelo, si può fare. Noi dobbiamo mandare messaggi chiari. Ieri vedendo la squadra era disponibile ad andare oltre, si va per quella strada».
CAPITOLO DZEKO – Spalletti risponde alle altre domande: «Dzeko ha caratteristiche un po’ diverse da quello che son state le ultime scelte tecniche del team. Lui sta facendo il suo lavoro in maniera corretta ma poi io faccio delle scelte. La squadra gioca un buon calcio. Dzeko ha una strada: dimostrarmi di fare molto di più di quello che sta facendo. Se il Real Madrid giocherà più chiuso visto il risultato dell’andata allora lui può aiutarci. E’ possibile che parta dall’inizio perché c’è da fare qualcosa di più sotto l’aspetto del tentativo di andare a penetrare l’organizzazione difensiva del Real Madrid».
LA RICETTA – Conclude il tecnico: «Il risultato dell’andata ci penalizza troppo per quello visto in campo: siamo stati sfortunati negli episodi. Finora abbiamo sempre migliorato nelle varie gare: ci sono interessanti potenzialità di crescita in questa squadra. El Shaarawy? Qui ha trovato entusiasmo, affetto, amore, si è messo in discussione e devo fargli i complimenti, è un forte calciatore italiano. Dovremo aver il coraggio di proporre le nostre idee, le nostre intenzioni. Così, qualche spazio lo troveremo: se dai il pallino al Real Madrid diventa complicato».