Il dossier che mostra il progetto del nuovo stadio della Roma

La Roma cerca di risolvere il problema della barriera che l’anno scorso ha portato i tifosi in curva ad assentarsi dallo stadio per protesta. Il Presidente James Pallotta, infatti, ha incontrato a Roma il ministro degli Interni Alfano, che ha dato la propria disponibilità a trovare una soluzione per il problema. Secondo quanto riferito da il Corriere dello Sport, l’incontro ha portare alla decisione di abbattere le barriere. Pallota, infatti, ha incontrato il Prefetto, mostrando un progetto che prevede uscite laterale con l’abbattimento del divisore centrale. Il Ministro Alfano,  già il 19 maggio, aveva incontrato il Presidente della Lazio Lotito, accompagnato da Tavecchio, e si era detto favorevole a trovare una soluzione. Dai due incontri,dunque, è emersa la volontà di collaborare per riportare i tifosi allo stadio.

NUOVO STADIO – Il Tempo ha pubblicato un dossier che analizza il progetto definitivo per il nuovo stadio della Roma, che avrà luogo a Tor di Valle. Questo progetto avrà un ottimo impatto economico, infatti sono previsti circa 20 mila posti di lavoro. La prima data importante per la realizzazione dello stadio è il 29 giugno, quando il Comune dovrà rendere il proprio parere sull’esame preliminare del dossier per poterlo poi girare alla regione Lazio. I vari impegni burocratici dovrebbero consentire alla Roma di poter giocare nel nuovo stadio il 28 agosto 2019. Dal 22 Dicembre, invece, comincerà la seconda parte dei lavori, con la costruzione delle Torri, degli Hotel e delle piazze. Tutto il lavoro infine dovrebbe costare circa 1,7 miliardi di euro. Intanto arrivano pareri sul progetto: l’ex schermitrice Bianchedi, attuale coordinatrice del Comitato per Roma 2024, indica lo stadio come l’ideale per la finale di calcio dei giochi olimpici. Il segretario dei Verdi Bonelli, invece,  si dichiara contrario alla scelta del luogo: Tor di Valle non è adatta ad ospitare il nuovo stadio.