2016
Virtus Lanciano: la famiglia Maio resta
Il gruppo Maio non abbandonerà il club abruzzese
La famiglia Maio non vende il Lanciano e rimane alla guida del club in lotta per non retrocedere in serie B. Dopo una riunione tra gli imprenditori, i Maio hanno deciso di non dire addio alla Virtus Lanciano: «Abbiamo preso atto che questo patrimonio di emozioni e di affetto è davvero difficile da mettere da parte e, soprattutto, che in questo momento è impossibile per noi… e che la nostra avventura con il Lanciano non è finita. Abbiamo vissuto dei momenti difficili, ma siamo stati inondati dall’affetto di molti e dalla solidarietà di moltissimi che hanno manifestato il loro supporto con la presenza e con le parole. Abbiamo sentito vicine le istituzioni come non mai».
ANCORA INSIEME – «Abbiamo messo sulla bilancia solo quello che c’è stato di buono in questi anni e abbiamo sorvolato su quello che ci ha ferito. Abbiamo lasciato che il cuore prendesse il sopravvento sulla testa quando abbiamo ritrovato negli sguardi dei tifosi lancianesi l’entusiasmo che, forse, si era assopito, l’emozione che abbiamo provato tutti per qualcosa che sembrava impossibile e che, invece, era solo da afferrare, con tutta la forza disponibile. Sì, abbiamo fatto una scelta di cuore. Un cuore che vuole continuare a battere, perché non si può scappare da una passione così grande. Un amore così speciale può solo essere vissuto e condiviso con tutti coloro che credono ancora in questa squadra, in questa avventura».