Il manager del club gallese parla del suo possibile futuro in Nazionale

Francesco Guidolin, allenatore dello Swansea da pochi mesi, è uno dei candidati a prendere il posto di Antonio Conte sulla panchina dell’Italia. Fabio Capello è in cima alla lista di Tavecchio ma l’ex di Milan, Roma e Juventus ha dichiarato di non voler accettare la proposta della Federazione. Il nome di Guidolin ha preso quota nelle ultime ore e l’ex Udinese ha commentato i rumors sul suo futuro nel corso di un’intervista a “Il Corriere della Sera”: «E’ bello essere nel campionato più bello del mondo. Non sono sottostimato, ho scelto io di non curare la mia immagine. Mi sento come quei registi che non vengono premiati a Hollywood ma piacciono tantissimo a una nicchia».

SULLA NAZIONALE – Prosegue Guidolin: «Prima dell’arrivo di Conte, secondo i rumors, sono stato molto vicino ad allenare la Nazionale. Vivo il calcio con grande intensità senza la quale non sarei diventato il settimo allenatore con più presenze in serie A, penso di avere l’equilibrio e la lucidità per poter gestire ogni situazione, anche sulla panchina della Nazionale. Lotta Scudetto? Sarà una bella lotta fino alla fine tra Juventus e Napoli, basta poco per cambiare l’equilibrio. Leicester? Li guardo con ammirazione, anche per Ranieri, e con relativa sorpresa: stanno sognando ad occhi aperti e a volte i sogni si possono avverare».