2016
Roma, Salah superstar a Dubai
L’attaccante egiziano: «Un’accoglienza del genere non me l’aspettavo»
La Roma è arrivata a Dubai, ma a tenere banco è un nome in particolare: quello di Mohamed Salah. L’attaccante egiziano simbolo dei giallorossi per il mondo arabo, e a testimoniarlo è la calorosa accoglienza riservata proprio al numero 11 dei capitolini. Chiaro lo stupore del diretto interessato: «Un’accoglienza del genere non me l’aspettavo». E in effetti come dargli torto: tutti i calciatori della Roma godevano di un’imbarazzante libertà mentre lui scortato dalla sicurezza all’uscita. Intanto Spalletti scherza in conferenza stampa: «Salah ci ha obbligato a venire qui per giocare questa amichevole ma siamo contenti. Se guarderò con interesse qualche calciatore dell’Al Ahli? Avendo avuto a che fare con Mohamed, ce ne vorrebbero altri 4-5 come lui». Nel mirino, intanto, potrebbe esserci Sobhi come riportato dall’edizione odierna de Il Messaggero.
I NUMERI – In questa stagione Salah ha collezionato 14 reti e 6 assist, numeri che lo hanno spinto nella classifica dei giocatori più decisivi della squadra giallorossa. Nella locandina del ritiro, intanto, è lui in primo piano, altro segnale della sua importanza. Grazie a lui la Roma ha aperto anche un profilo Twitter in arabo, così come nel caso Regeni per lui è stato esposto lo striscione ‘Verità per Giulio‘, o ancora la presa di posizione della società nella vicenda legata a Salah e la Fiorentina. Fiorentina, appunto, con il caso non ancora chiuso: «Sulla sentenza della Fifa non so come andranno a finire le cose. Ritengo di avere ragione ma il caso è ancora in tribunale e attendiamo l’esito».