2016
Capitan Florenzi: «Io dopo i mostri sacri»
I segreti del talento della Roma: «Baffi tatuati? Ecco il perché»
Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Roma Radio a pochi giorni dalla sfida di campionato contro l’Udinese: «Si può sempre migliorare ed è quello che voglio fare. In qualunque ruolo cerco di dare sempre il mio contributo, spero di riuscire a rivedere le mie lacune con gli allenamenti. Vincere partite come quella di martedì scorso accorcia la strada per essere considerati una grande, ci metteremo un po’ di più. Adesso bisogna ripartire da Udinese-Roma: questa è la mia seconda casa, siamo una famiglia. In campo a Udine dobbiamo mettere la rabbia del dopo-partita con il Real Madrid al Bernabeu».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue e conclude Florenzi: «La fascia di capitano? Indossare la fascia di capitano è una bella e grande sensazione, ci sono i due mostri sacri davanti che hanno dato la vita per la Roma e poi a volte Keita. Ylenia? Mia moglie è la mia grande forza, abbiamo condiviso tutto insieme, anche il periodo difficile di Crotone che eravamo distanti. I baffi? Me li sono tatuati per averli sempre con me, dedicato a mio padre, ma anche a mia madre che gli sta accanto».