2016
Napoli, stagione perfetta del muro Koulibaly: il piano per trattenerlo
Il difensore tra i migliori in campo anche nella sconfitta dell’Olimpico contro la Roma
Quando Koulibaly arrivò al Napoli era poco più di uno sconosciuto. Voluto fortemente da Rafa Benitez sotto consiglio di Marco Zunino, il difensore della Nazionale senegalese ci ha messo pochissimo a conquistare il cuore dei tifosi azzurri. Anche contro la Roma, infatti, The Wall è stato tra i migliori in campo nonostante la sconfitta, altra grande prestazione che va ad affiancarsi all’ottima stagione condotta dal centrale. Un’eredità lasciata appunto dal tecnico spagnolo che, come ricordato da Il Mattino, al suo primo giorno di allenamento tattico spiegò a Koulibaly i movimenti difensivi con bicchieri e posate visto che non masticava la lingua francese.
L’ELOGIO DI DIEGO E LE BIG SU DI LUI – Koulibaly, cresciuto nella Serie D francese prima di trasferirsi al Metz, fu acquistato da Genk per poco più di un milione di euro. Poi arrivò il Napoli nell’estate 2014 che mise sul piatto 6 milioni e mezzo e un contratto da 800mila euro a stagione con scadenza nel 2019. Pochi mesi per scalare le gerarchie, ed ora è tra i giocatori con il rendimento più alto in Serie A. Chiaro l’elogio di Maradona: «E’ la sorpresa dell’anno, il miglior giocatore del campionato. Se fosse bianco giocherebbe nel Barcellona o nel Real Madrid». E infatti Barcellona, Arsenal e Manchester United sono alla finestra, ma il Napoli ha il piano per bloccarlo: raggiungere la Champions diretta e offrire un adeguamento del contratto raddoppiando lo stipendio fino al 2021.