Napoli, Costacurta: «Higuain il migliore attaccante al mondo»

Continua: «Sarri? Terrei lui e Higuain con contratti decennali. Blindatissimi»

Stagione straordinaria per Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino ha trascinato il Napoli di Sarri al secondo posto in questa stagione ed è pronto a cercare di battere il record di gol della storia della Serie A. Intervistato da Il Mattino, l’ex difensore del Milan Billy Costacurta ha elogiato il Pipita: «Non ho dubbi: l’attaccante più difficile da marcare oggi è lui, Gonzalo. Perché? Perché è il migliore attaccante al mondo. La sua dote sono i gol? Ne ha fatti tanti, demolendo record che resistevano da anni. Ma non è soltanto questo. Higuain sarebbe oggi il più difficile da marcare perché è bravo a muoversi senza palla e ha una innata capacità a capire dove e come andare. L’imprevedibilità è il suo punto di forza oltre alla qualità tecnica che non si è scoperta in questo campionato».

CONTINUA COSTACURTA – «Numeri eccezionali questa stagione? Il merito è di Sarri, che gli ha messo la squadra a disposizione. Il gioco di questo allenatore esalta le qualità individuali, ecco perché ha offerto prestazioni straordinarie. Strano che il Napoli non vinca lo scudetto? Non è il singolo che vince uno scudetto, questo è chiaro. Il Napoli ha cominciato un percorso, i risultati di Higuain e dei suoi compagni sono stati estremamente positivi. Siamo all’inizio di un progetto. In Italia si deve mirare al secondo posto? Facendo riferimento al Napoli, penso che non si possa che essere soddisfatti per quanto si è visto: il gioco del Napoli è stato il migliore del campionato, l’organizzazione tattica è stata eccellente. Se riconfermerei Sarri? Terrei lui e Higuain con contratti decennali. Blindatissimi. Clausola da 94 milioni per Higuain? Mi auguro che resti: sarebbe importantissimo per il Napoli e il campionato italiano. Dove si deve rinforzare il Napoli? Bisogna prendere spunto da quest’anno: in alcune circostanze sono mancati uomini in panchina che potessero cambiare il corso della gara. Ecco, credo che si possa migliorare in questo senso».