Milan, La Scala: «I tifosi vorrebbero Maldini e Albertini in società»

L’azionista: «Galliani responsabile? O lui o Silvio Berlusconi». Sui nuovi acquirenti…

Caos in casa Milan dopo il CdA odierno, con diverse proteste e provocazioni sull’operato della società. Intervenuto a Tele Lombardia, l’azionista rossonero Giuseppe La Scala ha commentato la situazione in casa Milan: «Proposta di nuovi amministratori? Non è una provocazione, al contrario: se si chiede ai tifosi, non vorranno Barbara Berlusconi e Adriano Galliani ma Maldini e Albertini. I tifosi, che hanno avuto tanta pazienza, sarebbero disposti ad aspettare anni se ci fosse un progetto serio. Oggi sono costretti a vendere la loro competenza in tv, alla Federazione ad altri: mi riferisco a Rivera, Maldini ed Albertini, ma anche a Seedorf e Boban. Nessuna provocazione, abbiamo dato l’opportunità a Fininvest di scegliere bene, secondo il volere dei tifosi, ma hanno preferito confermare chi c’è».

CONTINUA LA SCALA – «Galliani responsabile? O lui o Silvio Berlusconi. Quando e dove si è rotto il rapporto con Galliani? E’ stato semplice: nessuno può avere l’ambizione di stare per 30 anni alla guida di un progetto sportivo. Quando Berlusconi ha ammesso che non era più in grado di competere con certe potenze economiche, o ci si faceva da parte oppure si proponeva un progetto alternativo, che doveva essere affidato ad altri personaggi. Questo progetto non c’è stato, si è utilizzato lo stesso interprete in uno scenario diversi ed i risultati sono pessimi. Un disastro del genere si imputa agli amministratori, che altrove verrebbero messi alla porta. Nuovi acquirenti? Vogliamo capire cosa sta per succedere, qualcosa certamente sta per succedere. Noi chiediamo alla Fininvest di scegliere un successore degno della storia del Milan. Speriamo che l’affare si finisca quanto prima, non vorremmo che la prossima campagna acquisti la gestisca chi c’è ora».