Continua: «Penso che quest’anno l’ambiente interno fosse molto preoccupato»

Solo 5 presenze, 246 minuti giocati: troppo poco per Josè Mauri alla sua prima stagione nel Milan ed ora il centrocampista italo-argentino è alla ricerca di riscatto. Arrivato a parametro zero nell’estate 2015, il classe 1996 non è riuscito a trovare molto spazio agli ordini di Mihajlovic prima e di Brocchi poi, ma è fiducioso in vista della prossima stagione. «Nella prossima stagione spero di giocare di più rispetto a quest’anno», queste le parole di Mauri al mensile Forza Milan.

AMBIENTE INTERNO PREOCCUPATO – Interessante intervista quella rilasciata da Josè Mauri, che parla dei suoi idoli: da Gattuso, uno che ti esalta subito, a Mascherano, sebbene lui tifi Boca e lo Jefecito sia del River Plate, fino all’indiscusso Riquelme. Lui, che ha doppio passaporto, si sente più argentino che italiano: in Italia si trova a suo agio, ma «non credo però che qualcuno possa sentirsi di appartenere a un posto diverso da quello di origine». Infine, ancora una battuta sul Milan: «Penso che quest’anno l’ambiente interno fosse molto preoccupato, proprio per come sono andati gli ultimi campionati».