2016
Milan, Brocchi: «Lavoriamo per migliorarci. 4-3-1-2? Non lo avete digerito solo voi»
Le parole in conferenza stampa di Brocchi alla vigilia di Hellas Verona – Milan
Cristian Brocchi, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa presentando il match in programma domani alle ore 17 allo stadio Bentegodi contro l’Hellas Verona e valevole per il 35esimo turno di serie A. Queste le parole del tecnico rossonero: «Con le piccole facciamo fatica e stiamo lavorando dal punto di vista mentale. Abbiamo bisogno di iniziare con un approccio diverso le partite per dare un segnale agli avversari ma anche ai tifosi. C’è bisogno di dare fiducia e certezze alla squadra. Abbiamo avuto poco tempo per lavorare in questi giorni su questo, ma abbiamo preso in mano anche questo aspetto. Abbiamo lavorato per 13 ore ma nel possesso palla abbiamo fatto dei passi in avanti. Abbiamo lavorato anche per migliorare la finalizzazione dopo la partita con il Carpi in cui è emerso anche questo problema. Se domani riuscissero a fare quello che ho chiesto sarebbero fenomeni perchè ci vuole del tempo, ma qualcosa mi faranno vedere e mi daranno qualcosa in più».
ANCORA BROCCHI – Prosegue l’allenatore del Milan: «Adesso dobbiamo lavorare insieme per far si che avvenga qualcosa di diverso. Stiamo lavorando per migliorarci di giornoin giorno e la Coppa Italia sarà la fine di un lavoro iniziato qualche giorno fa. Quando parliamo di giovani si fa sempre confusione: il progetto giovani porta ragazzi a giocare in Prima Squadra, stiamo lavorando per far si che questo succeda. Se non dovessi essere io l’allenatore del Milan il prossimo anno il progetto si bloccherebbe eprchè ognuno ha le sue idee. Bonaventura? Martedì farà dei controlli, poi vedremo come sta. Bacca? Abbiamo parlato, è stato importante quello che ci siamo detti nello spogliatoio. Modulo? Gli unici che non hanno digerito questo cambio di sistema sono fuori dallo spogliatoio. In realtà loro sono molto contenti e fiduciosi. Nessuno di loro ha mai messo il sistema di gioco al centro dei nostri problemi. Trequartista? Boateng e Honda sono diversi e la mia scelta sarà legata agli interpreti di centrocampo. Menez ha cartteristiche da solista ma si stà allenando bene e fa gruppo con il resto della squadra».