Il PSG a +14 sul Caen secondo. Pari spettacolo tra Marsiglia e Monaco

La 15esima giornata della Ligue 1 mette a nudo le debolezze di Lione di Fournier e conferma, se ce ne fosse bisogno, la straordinaria forza e supremazia del Paris Saint Germain. Il club parigino ha conquistato la 13esima vittoria su 15 partite (solo due i pareggi, 0 le sconfitte) e punta a un campionato da imbattuto. Il tredicesimo sigillo è arrivato al Parco dei Principi contro il Troyes: Cavani ha aperto le marcature, Ibrahimovic su rigore, Kurzawa e Augustin hanno chiuso il discorso mentre Ayasse al 91′ ha siglato il gol della bandiera per gli ospiti. Seconda sconfitta consecutiva per il Lione, dopo il ko con il Nizza è arrivata la scoppola interna con il Montpellier per 2-4: la doppietta di Ninga, il gol di Camara e l’autogol di Gonalons hanno regalato il poker agli ospiti. Unica nota positiva il sesto gol in campionato di Lacazette (di Ghezzal il secondo gol dell’OL). L’Angers grazie alla vittoria per 2 a 0 sul Lille (in gol Sunu e Traore) torna al successo dopo 4 giornate e si porta al terzo posto in classifica dietro al Caen, altra rivelazione del campionato, che ha calato il poker a Bordeaux con Ben Yousseff, Da Silva, autogol di Carrasso e Delort, riprendendosi la seconda piazza. Tre punti importanti anche per il Saint-Etienne che ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive e aggancia il Lione al quarto posto grazie al 3-0 sul Guingamp firmato Hamouma, Eysseric e Roux, questi ultimi due gol sono arrivati su calcio di rigore. Cade il Nizza di Ben Arfa in casa del Tolosa. La squadra di Dominique Arribagé è scesa in campo con il 16enne Lafont e ha avuto la meglio del Nizza con i gol su rigore di Braithwaite e Ben Yedder (ospiti in 10 dalla mezz’ora del primo tempo a causa del rosso ad Hassen). Spettacolare 3-3 fra Olympique Marsiglia e Monaco nel posticipo: Alessandrini, il solito Batshuay e l’ottimo N’Koudou (giovane ’95 da tenere d’occhio) non sono bastati all’OM per avere la meglio della squadra di Jardim che ha rincorso e sfiorato la vittoria fino all’82’ con i gol di Toure (doppietta) e Coentrao. Altri 3 pareggi hanno animato la quindicesima giornata: 2-2 tra Reims e Rennes, 1-1 tra Ajaccio e Lorient (ancora in gol Moukandjo) e 0-0 tra Nantes e Bastia.

LAFONT COME DONNARUMMA – Alban Lafont, giovane portiere nato il 23 gennaio del 1999 ha fatto il suo esordio dal 1′ minuto in Ligue 1 con il suo Tolosa. La squadra di Arribagè ha avuto diversi problemi in questa stagione con i portieri: Ali Ahamada e Mauro Goicoechea non hanno convinto il tecnico dei francesi che ha preferito rischiare e gettare nella mischia il giovanissimo Lafont. Una situazione simile si è verificata anche nella nostra serie A con Mihajlovic che ha fatto esordire nel Milan Gianluigi Donnarumma nel calcio che conta a soli 16 anni e 8 mesi. Lafont ha mantenuto la porta inviolata ed è diventato il più giovane portiere esordiente di sempre battendo i record di Landreau, ex portiere del Nantes che aveva esordito a 17 anni e 5 mesi il 2 ottobre del 1996 contro il Bastia, e Sebastyen Frey, vecchia conoscenza del calcio italiano all’epoca al Cannes, in campo contro il Rennes il 20 settembre del 1997 a 17 anni e 6 mesi. Lafont, portiere dell’Under 17 francese, era il quinto portiere nelle gerarchie di Arribagè ad inizio stagione ma con il passare dei mesi il portierino ha convinto il tecnico a dargli una chance che ha prontamente ricambiato.