Verdù: «Al Levante mi sento ancora importante»

L’ex Fiorentina Verdù si racconta: «Qui per accettare la scommessa»

Voleva ancora sentirsi importante, un calciatore vero, e ha accettato la sfida. Assieme a Pepito Rossi, dalla Fiorentina al Levante si è spostato anche Joan Verdù, appena 6 mesi con la maglia viola addosso per il centrocampista catalano.

Cinque le presenze in questo campionato e tre in Europa League per Verdù alla Fiorentina, proprio per questo la scelta di lasciare la Serie A e tornare in Spagna, nella sua Liga e accettare la nuova sfida con la maglia del Levante. «Al Deportivo ho trascorso tre anni fantastici, che mi hanno permesso di crescere sotto tutti i punti di vista – racconta il centrocampista al portale spagnolo lavozdegalicia.es -. La parentesi positiva negli Emirati è venuta dopo un anno terribile al Betis, quindi è arrivata la Fiorentina. I viola sono un grande club, ma siccome mi sentivo ancora un calciatore e avevo poco spazio, ho deciso di andare alla ricerca di maggior spazio, accettando la scommessa Levante».

Al momento l’avventura di Verdù procede a gonfie vele: cinque presenze e un gol contro il Getafe.