L’attaccante nutre però dei dubbi sul futuro: «Mi auguro sia in Serie A»

Il Pescara al momento è la squadra più in forma della Serie B insieme al Trapani, e con un attaccante come Lapadula non potrebbe essere altrimenti. Al centro di numerose voci di mercato, la punta che fino ad ora ha siglato 24 reti in 38 giornate pensa in grande, come dimostrato dalle sue parole riportate da Il Messaggero. Ecco le sue dichiarazioni: «Da ragazzo il mio idolo e? sempre stato Del Piero, come calciatore somiglio di piu? a Zaza. Il mio futuro e? adesso, non voglio pensare al domani perche? sono troppo concentrato sul Pescara».

TRA ITALIA E PERU – «Nazionale italiana? A questa domanda preferisco non rispondere. Non sono mai stato in Peru? ma prima o poi vorro? conoscerlo, le mie radici sono anche in questa parte del mondo. Ad ogni modo, mi lusinga sapere che il mio nome venga accostato a una nazionale. Se ne ho risentito del salto di categoria? In effetti no, forse perche? il Teramo era cosi? forte che avrebbe potuto giocare benissimo anche in serie B. Finale di stagione? Aumentano le responsabilita?, e? vero, pero? un professionista deve sapere accettare le sfide e io vorrei tanto contribuire a potare il Pescara in Serie A».

IL SOGNO DELLA A – «Sono un calciatore determinato e cattivo, che lotta e che vuole sempre segnare perche? quello e? il mio mestiere. Quali sono gli obiettivi a breve scadenza? Il matrimonio, gia? fissato per l’estate, e la Serie A. Voci di mercato? Significa che sto facendo bene, pero? questo anche grazie ai compagni che sono davvero bravi. Il mercato non mi condiziona, sono troppo preso da questa splendida avventura con la maglia biancoceleste. Ci aspettano quattro partite ad alta tensione nelle quali dovremo dare il me- glio per coltivare le speranze di promozione. C’e? una citta? che la vuole tanto. Dove giocherò? Sinceramente ancora non lo so, mi auguro che sia comunque in serie A».