Juve più vicina ai top club europei anche nel reperire risorse nei nuovi mercati

La Juventus è partita ieri e affronterà 20 ore di viaggio per raggiungere l’Australia. I bianconeri voleranno tra Australia e Cina per la nuova tournée estiva e rispetto a un anno fa tutto è cambiato: lo scorso anno la Juve sbarcò nell’altro continente a 7 giorni dal primo impegno ufficiale, la Supercoppa italiana, mentre quest’anno mancherà più di un mese all’inizio della nuova stagione. Il gap economico con i top club europei rimane, ad es. tra Juve e Real ballano 250 milioni di euro, ma i bianconeri si stanno avvicinando ai grandi club d’Europa, non solo sul campo, ma anche nel modo di reperire risorse nei nuovi mercati.

I RICAVI – L’obiettivo del viaggio bisettimanale fra Melbourne e Hong Kong è far conoscere il brand e portare ricavi nelle casse bianconere. I ricavi crescono ma c’è un mondo legato al marketing e alla pubblicità bisognoso di un’evoluzione. Si va a caccia di più fonti di guadagno e i 24 milioni garantiti da gadget e magliette non può arrestarsi ma deve migliorare. Nell’area del Pacifico la Juve può contare su 131 milioni di tifosi con 27 milioni di utenti potenziali sul piccolo schermo e con una copertura televisiva di 3900 ore. Anche i social recitano una parte importante e la Juve ha tre profili ufficiali sulle piattaforme più utilizzate in Cina (Tencent Weibo, Sina Weibo, WeChat). L’Australia è un territorio inesplorato e le tante manifestazioni organizzate dalla Juve per questa ‘dieci giorni’ può servire ad accrescere la voglia di Juventus anche oltreoceano. A riportarlo è “Tuttosport“.