2015
Juventus, Allegri: «Amareggiato per l’atteggiamento» | Sky Sport
Il commento del tecnico bianconero dopo Sassuolo – Juventus 1-0
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato al termine della sfida con il Sassuolo, persa dai bianconeri, ai microfoni di “Sky Sport“: «Sono amareggiato per l’atteggiamento della squadra. Il Sassuolo ci dava molta pressione ma non bisogna andare in affanno e commettere falli. Al quinto fallo che commettevamo attorno all’area abbiamo subito il gol. Non c’è giustificazione per questo, siamo la Juventus e dobbiamo avere un atteggiamento migliore. Khedira e Marchisio? Quando hai giocatori del genere è normale che il centrocampo è diverso, loro due hanno molta esperienza. Noi avevamo Lemina, Sturaro e Pogba questa sera che non superano i 22 anni. Si può giocare male in alcuni tratti della partita ma bisogna essere responsabili e sapere che partita ci aspetta quando si viene qui a Sassuolo, quando si va a Frosinone, a Carpi, cosa che stasera non abbiamo fatto».
L’ANALISI – «Sceglire Khedira dopo l’influenza a Marchisio? La mia esperienza nelle piccole squadre mi ha aiutato molto e se la Juventus non può giocare una partita del genere con Sturaro, Lemina e Pogba a centrocampo vuol dire che manchiamo di responsabilità. Marchisio è mancato all’ultimo, non volevo stravolgere la squadra a un’ora e mezza dalla partita. Da cosa deriva il nervosismo? La gestione della partita è fondamentale e quando hai meno esperienza ci sono momenti in cui, come è successo stasera, il Sassuolo arrivava prima sulla palla e noi commettevamo ingenuità. Dopo un primo tempo tragico e disastroso abbiamo subito un tiro in porta su una posizione dai 20 metri e quando giochi con le squadre di medio-bassa classifica prendi gol su calci da fermo, vedi Frosinone, la partita di oggi nonostante il terzo posto meritato del Sassuolo, a Roma abbiamo preso gol su punizione e quindi bisogna evitare i falli al limite. Con il Borussia abbiamo giocato con questo sistema e non abbiamo subito un tiro in porta, anche prima con l’Inter. E’ una questione di atteggiamento non di modulo. Khedira veniva da tre-quattro partite importanti dopo due mesi di inattività e siamo la Juventus non posso sempre mandare in campo gli stessi, tutti hanno delle possibilità».