Continua: «Gli spagnoli in nazionale stanno affrontando qualche complicazione»

Lunedì c’è in programma l’attesa sfida tra Italia e Spagna, valida per gli ottavi di finale di Euro 2016, ed è tornato in mente a molti il match di Usa 1994, con gli azzurri di Sacchi vittoriosi sulle Furie Rosse. Intervistato dal Resto del Carlino, Mauro Tassotti ha analizzato la sfida di lunedì: «Intanto la partita sarà difficile, ma non solo per noi. La Spagna negli ultimi anni ha fatto passi da gigante in queste competizioni e lo stesso è avvenuto a livello di club. Il calcio spagnolo è forse il più forte d’Europa, ma credo che in nazionale stiano affrontando qualche complicazione, dovuta anche ad alcuni cambi nella squadra».

RITORNO AL PASSATO – Successivamente l’ex vice-allenatore del Milan è tornato sulla sfida di 12 anni fa, confrontando la Spagna di quel tempo con quella attuale: «Confronto con quella del 1994? Non c’è paragone. In questa ci sono campioni acclamati. Allora stavano ancora cercando di farsi largo ma non avevano vinto nulla, non erano lo spauracchio che sono adesso». Infine, un commento sulla struttura dell’Europeo: «Sicuramente c’è dello sbilanciamento, ma più di quello trovo sbagliato il numero di partite in programma e il fatto che si qualifichino formazioni che magari fanno tre punti nei gironi».