Su Verratti: «E’ il futuro, è quello che più mi somiglia»

Andrea Pirlo non potrà scendere in campo lunedì prossimo alle ore 18 per affrontare la Spagna negli ottavi di finale di Euro 2016 ma il centrocampista azzurro, ora in forza ai New York City, in MLS, ha fatto il punto della situazione in casa azzurra invitando i suoi ex compagni, con i quali è ancora rimasto in contatto, a tentare l’impresa e a prendersi la rivincita dopo il 4-0 nella finale del 2012.

LE DICHIARAZIONI – Così Pirlo a “La Gazzetta dello Sport”: «Riconosco l’impronta di Antonio Conte, la sua organizzazione. L’assenza di Candreva? Un’assenza a lui non dà fastidio. Ventura? E’ l’uomo giusto per portare avanti le idee di Conte. Italia – Spagna è sicuramente una finale anticipata ma è l’occasione per riprenderci una rivincita. Nessuno come loro sa prendere in mano il pallino del gioco ma noi possiamo batterli, il 3-5-2 può fargli male. Ho sentito De Rossi e Buffon: c’è aria di impresa. Anche quattro anni fa abbiamo affrontato Inghilterra, Germania e Spagna, magari è un buon segno. Verratti sarebbe stato una stella di questo Europeo, è quello che più mi somiglia in campo. Rimpianti? No, se l’Europeo fosse stata una mia priorità non sarei andato negli USA».