Le parole del vice presidente nerazzurro a un giornale croato

Javier Zanetti sta vivendo la sua 21esima stagione all’Inter. Il vice presidente nerazzurro ha parlato al quotidiano croato “Novilist” della sua lunga storia interista a margine dell’ultimo impegno di Inter Forever a Rijeka: «L’Inter mi ha dato tanto. Sono da 21 anni in questa grande famiglia e non ci sono soldi che tengano. Mi hanno aperto le porte quando ero giovane, dopo 4 anni mi hanno dato la fascia di capitano che avrei indossato per 15 anni. Ora ho un nuovo ruolo e sono molto felice. Sconfitte peggiori? Il 5 maggio e le eliminazioni dell’Argentina ai Mondiali».

TRIPLETE E PRESENTE – Prosegue Zanetti: «Il triplete è stata un’emizione unica, irripetibile sollevare quel trofeo da capitano dell’Inter dopo 45 anni! A Barcellona siamo passati giocando uno in meno. Allenatori? Mourinho e Maradona, diversi ma grandissimi. Presente? Abbiamo iniziato bene la stagione, poi abbiamo avuto un calo ma nell’ultimo mese la squadra è tornata a fare bene. Ora mancano sei partite, dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Ci sono stati un sacco di cambiamenti nel modo di giocare della squadra e dopo la sosta di Natale abbiamo perso compattezza. Perisic e Brozovic? Due grandi giocatori che ci aiuteranno a crescere. Kovacic? E’ andato via in accordo con il club, ora è in una grande squadra e avrà una grande carriera».