2016

Inter, Sirigu dopo Handanovic? Il commento di 4 ex nerazzurri

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I pareri di Sarti, Zenga, Pagliuca e Bordon

Il futuro all’Inter di Samir Handanovic è tutto da scrivere. Il portiere sloveno vuole giocare la Champions League e le richieste dei club di Premier League non mancano. Come eventuale sostituto dell’ex Udinese il nome più caldo è quello di Salvatore Sirigu, in uscita dal PSG. Cosa ne pensano però gli interisti? Questo il pensiero dell’ex portiere nerazzurro Giuliano Sarti: «Se Handanovic va via, l’Inter perde un 30.35% visto che in Italia, salvo Buffon che è un discorso a parte, non c’è un portiere come lui. Lo sloveno è un portiere che azzera i rischi e che, come Buffon, a differenza dei Neuer, si fa trovare in porta quando un attaccante tira in porta. Chi potrebbe sostituirlo? Non so: Perin è bravissimo, ma prima deve guarire, senza dimenticare che giocare all’Inter è un’altra cosa rispetto che farlo al Genoa. Sirigu invece ha passato una stagione a fare la riserva a Parigi. Quindi, se Handanovic dovesse salutare, credo sia difficile trovare un sostituto all’altezza». Interpellato da Tuttosport, la leggenda nerazzurra Walter Zenga, che ben conosce Sirigu (esperienza comune a Palermo), ha commentato così: «Chi può essere il sostituto di Handanovic? Dico Sirigu perché è il portiere più completo che abbiamo in Italia. Se vanno su di lui non sbagliano. Come alternativa mi piace Viviano perché l’ho conosciuto bene e ha acquisito con l’esperienza una grandissima padronanza nel gestire le situazioni a livello emotivo. Il suo addio sarebbe comunque una perdita perché lui garantisce un rendimento grandissimo e ti fa guadagnare tanti punti, basta pensare a cosa ha fatto contro di noi e a Bergamo con quella parata super su Cigarini. Se però venisse sostituito con Sirigu, che ha pure esperienza internazionale, oppure con Viviano, non sarebbe una perdita così clamorosa».

PAGLIUCA E BORDON – Dopo l’Uomo Ragno, ecco il parere di Gianluca Pagliuca: «Handanovic è un portiere che ti dà sicurezza e in una società come l’Inter, messa come è l’Inter oggi, i migliori li dovrebbe tenere per ripartire con delle certezze. Però è anche vero che se arrivasse una proposta interessante, andrebbe presa in esame, anche perché si può pure trovare un sostituto all’altezza. Detto questo, ci penserei comunque due volte prima di farlo partite. Handanovic ha dimostrato di essere affidabile, forte, continuo, non ha alti e bassi anche se nel girone di ritorno non ha fatto i miracoli dell’andata. Per me Samir resta tra i tre migliori in Italia. Dovesse salutare, fossi l’Inter prenderei un portiere con voglia di riscatto, tipo Sirigu. Ha esperienza, è un nazionale e sa sopportare le pressioni, ha vinto e ha voglia di riscatto dopo essere stato messo da parte per un portiere di valore non così superiore come Trapp. Quindi io punterei su Sirigu. Anche Sportiello mi piace, però è ancora giovane così come Perin. L’Inter è una società che con i portieri ha sbagliato raramente: ha sempre avuto numero 1 fenomenali, ma bisogna arrivarci con la maturità giusta».  Infine, mattatore nell’Inter di Bersellini, Ivano Bordon parla delle difficoltà ambientali per un portiere a San Siro, in caso di arrivo di Sirigu: «Se l’Inter non avesse bisogno di soldi per il fair play, Handanovic andrebbe tenuto perché non ce ne sono tanti di portieri di quel valore. Dovesse essere inevitabile l’addio, credo che Sirigu sia la scelta migliore perché è un portiere abituato a determinate pressioni e potrebbe essere quello più pronto: giocare nell’Inter non è facile, San Siro poi è uno stadio che incute timore. Per questo quella del portiere è una scelta che va fatta bene». 

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