2015
Hellas Verona, Setti: «I giocatori non stanno rendendo»
Su Mandorlini: «Confermato perchè ha la squadra in mano»
Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona, è intervenuto questa sera ai microfoni di “Tele Arena” per parlare del brutto momento degli scaligeri, ultimi in classifica. Il presidente ha confermato ancora una volta il tecnico Mandorlini e ha parlato anche di mercato e dei calciatori arrivati in estate: «Non abbiamo deciso di confermare Mandorlini per una questione economica. Il tecnico ha dimostrato di avere ancora in mano la squadra e la testa per portare avanti il lavoro. Lui è il primo ad essere dispiaciuto, quando non ci saranno più queste condizioni, non metteremo molto a cambiare».
LE DICHIARAZIONI – Continua Setti: «Volpi? E’ un mio amico, volesse entrare in società sarebbe il benvenuto. La retrocessione sarebbe un danno esagerato ma non voglio pensarci, possiamo salvarci. In questo momento ci manca il risultato, ma dal punto di vista gestionale questo è stato l’anno migliore della mia presidenza e non accetto le critiche su questo perchè abbiamo preso calciatori di indiscusso valore a livello nazionale che non stanno rendendo al meglio. Bigon? Ha delle qualità giuste per il Verona e sa gestire i conti della società. Sogliano? Noi abbiamo fatto un anno e mezzo bene e uno e mezzo male. Non posso spendere un milione e mezzo per Chanturia e non sapere dov’è. Stesso discorso per Saviola e Fernandinho, costati 300-400mila euro a partita. La scelta di lasciarsi è nata da qui, non c’era più la possibilità di continuare in questo modo. Toni? Ho un bellissimo rapporto con lui, è un campione, deve rientrare solo quando sarà in forma».