Le parole del tecnico a due giorni dalla vittoria con l’Hellas Verona

Roberto Stellone, a soli 38 anni, è riuscito ad ottenere una panchina in serie A guidando splendidamente la matricola Frosinone dalla serie B al massimo campionato. Il Frosinone ha raccolto 14 punti in questo avvio di stagione, e al momento si trova al quartultimo posto della classifica. Stellone ha parlato ai microfoni di “Radio Sportiva” della sua avventura da allenatore ma anche del suo Frosinone.

LE DICHIARAZIONI – Così Stellone: «Ho smesso di giocare nel 2010 e in 5 anni mi sono ritrovato in serie A. Ho lasciato il calcio giocato per gli infortuni, non ne avevo più. Ero curioso di vedere come avrebbe reagito questa squadra alla serie A e alcuni giocatori sembra che siano in serie A da anni. Ora c’è meno emozione ma quando vai a Torino con la Juve, all’Olimpico, a San Siro, una certa emozione c’è sempre. Fiorentina e Inter? Sono state due partite diverse perchè con i viola abbiamo sofferto dal primo all’ultimo minuto, con l’Inter siamo rimasti in partita fino a 10 minuti dalla fine. Sono arrivato in serie A a 38 anni, non pensavo che ce l’avrei fatta così velocemente. Ciofani e il Fantacalcio? Quando prendiamo gol e siamo morbidi faccio la battuta ai miei ragazzi ‘Ma hai messo l’avversario titolare al Fantacalcio?’. Ora obbligerò Ciofani a non schierarsi mai…».