Crotone, Vrenna: «In A con lo stesso spirito»

Prosegue il presidente: «Avanti con i giovani, stando attenti al budget»

«Si è tutto vero. Dalle 22.22 di venerdì 29 aprile il Crotone è per la prima volta nella massima serie. Un omaggio ai crotonesi che lo hanno meritato seguendoci con tanta passione» Esordisce così Raffaele Vrenna, presidente del Crotone, ai microfoni de “Il Corriere dello Sport“. Il numero uno dei pitagorici ha parlato del futuro della sua squadra, pronta al primo campionato di serie A: «Andremo avanti con l’impegno di sempre, puntando sui giovani e attenti al budget».

ANCORA VRENNA – Prosegue il numero uno dei rossoblù: «Il mio punto di riferimento è sempre stata la Serie B. La voglia era tanta. Io e un gruppo di amici ci abbiamo sempre creduto. Mi creda non sono parole del dopo promozione, ma la verità. La linea della società non cambierà anche se siamo in Serie A. Andremo avanti con il metodo di sempre: prima di tutto il budget, cercheremo insieme con Ursino e i suoi collaboratori, di allestire una squadra che giochi con l’impegno di sempre, puntando ancora sui giovani e su un altro sogno: la salvezza. Stadio? Con il Sindaco c’è già un’intesa per ampliare lo stadio attuale a una capienza di 16/18 mila posti. E soprattutto fare di Crotone il centro calcistico di tutta la Calabria. Juric? Ci incontreremo tra due settimane. Io spero ardentemente che Ivan resti alla guida del Crotone. E’ un grande allenatore. Squadra? Non pensiamo a una rivoluzione, Cercheremo di operare in modo tale che la squadra possa essere competitiva anche in serie A, con lo stesso orgoglio e lo stesso senso d’appartenenza con cui abbiamo costruito questa impresa, e confermarsi nel massimo campionato».