2016

Inter, Ausilio: «Milik interessante. Berardi? Quasi impossibile»

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Il commento del ds nerazzurro su Santon ed il rimpianto Cavani

Seconda parte della lunga intervista, qui la prima, rilasciata dal direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio ai microfoni di Inter Channel: «Santon? Crediamo tanto in Davide: lo abbiamo acquistato perché crediamo in lui, anche se non ha ancora raggiunto le potenzialità alle quali può arrivare. Deve convincersene lui, può conquistare la maglia della Nazionale: in azzurro giocano calciatori bravi ma non superiori a Santon. Deve viverlo come obiettivo a motivazioni? Berardi? Ci piace come altri giovani, ma è quasi impossibile un suo arrivo. Ha un orientamento per la Juventus, è di proprietà Sassuolo ed ha contratto con loro, oltre che costa tanto. Lui tifa Inter e questa qualità lo rende ancora più giovane».

CONTINUA AUSILIO – Prosegue il direttore dell’area tecnica nerazzurra: «Milik? E’ un giovane interessante, ha fatto un percorso particolare: è stato acquistato dal Bayer Leverkusen dove non fece bene ed allora è stato mandato all’Ajax: lì si sta affermando ed è un profilo interessante. Lo stiamo seguendo ma non c’è nulla di più. Cavani un rimpianto? L’operazione per Edinson è stata condotta da Branca: io lavoravo con lui e sapevo ciò che faceva. Ci fu l’opportunità di acquistarlo ma non venne Cavani: poi venne Pandev a parametro zero e vincemmo tutto. Non si può pensare dunque ad un rammarico: è arrivato un calciatore di meno grido in quel momento ma più funzionale. Pandev fu determinante nei nostri successi, fece anche gol alla prima sua partita contro il Chievo Verona».

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