Calciomercato alle porte: gli affari che riguardano il Grifone

Con il finale di stagione alle porte inevitabilmente le voci di mercato si sono fatte sempre più insistenti. Il Genoa è tra le società più attive in vista del futuro, anche se ci sarà da sistemare la questione Gasperini: se il tecnico dovesse andare via dentro Juric, protagonista del miracolo promozione con il Crotone. Una delle prime grane da risolvere è quella legata ad Ansaldi, chiare le sue parole riportate dal Il Secolo XIX: «Mi piacerebbe rimanere in Italia, senza dubbio. Sempre al Genoa? Sì, qui mi sento felice».

PROBLEMA INGAGGIO – Il problema, però, sarebbe l’ingaggio del terzino che guadagna più di 2 milioni a stagione, mentre lo Zenit San Pietroburgo per il riscatto ne chiederebbe 4. Per l’attacco, invece, torna in voga il nome di Iturbe: l’esterno offensivo tornerà alla Roma dopo il prestito al Bournemouth, il club inglese non lo riscatterà. Con i capitolini i rapporti sono saldi dopo l’affare Perotti: a giugno Iturbe passerà in rossoblu? L’eventuale arrivo di Sogliano potrebbe essere decisivo. 

QUESTIONI DI BILANCIO – Nel frattempo, Repubblica fa il resoconto sul bilancio del Grifone. Approvato quello relativo al 31 dicembre 2015: calati i debiti verso i fornitori (da 24 a 7 milioni), ma allo stesso tempo aumentati quelli tributari che superano i 60 milioni. Il valore della produzione e i costi della produzione, invece, si annullano a vicenda. In sintesi, saldo netto negativo di 6 milioni e mezzo. Preziosi ha come obiettivo l’autofinanziamento: sarà possibile?