Le parole del tecnico rossoblù dopo Salernitana – Cagliari 0-2

Massimo Rastelli, allenatore del Cagliari, ha commentato ai microfoni di “Sky Sport” dopo la vittoria in casa della Salernitana: «Una vittoria che non fa una piega contro una squadra affamata di punti infatti sono partiti meglio loro cercando di farci male con delle ripartenze poi abbiamo iniziato a mettere la palla a terra legittimando il gol del vantaggio con un primo tempo importante. Nella ripresa abbiamo controllato e chiuso la gara fino al gol di Tello. Non ho visto cosa ha fatto il mio giocatore ma se ha sbagliato sarò il primo a prendere le dovute misure. Sto vedendo adesso un’esultanza, è un’esultanza come se ne vedono tantissime. E’ normale che la reazione dei giocatori della Salernitana ha scatenato un putiferio e una ingiustificabile caccia all’uomo che ha portato poi alle espulsioni dei calciatori. Espulso Melchiorri dalla panchina? Non dobbiamo perdere noi le staffe a partita chiusa, ci sono altre gare da giocare. Tra Melchiorri e Sciaudone c’è stato qualcosa e il quarto uomo l’ha fatto notare all’arbitro».

ANCORA RASTELLI – «Sto cercando di inculcare ai ragazzi quella mentalità che serve fuori casa per gestire nel migliore dei modi la gara in trasferta e a volte non siamo stati bravi a leggere alcune situazioni. Oggi i ragazzi sono stati bravi e hanno gestito bene la partita. Barella? Credo sia stato uno dei migliori in campo, ha fatto molto bene. Grande sacrificio in fase di non possesso, è stato bravo in fase di possesso a farsi trovare tra le linee. Non è un ragazzo presuntuoso, ha 17 anni, ha esordito in A e ci sono tante aspettative. Ha fatto fatica a capire cosa chiedo ai miei giocatori e ora che l’ha capito aspettavo il momento giusto per buttarlo nella mischia».