2016

Atalanta, Sportiello: «Con la Juventus non abbiamo nulla da perdere»

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Le parole del portiere alla vigilia di Atalanta – Juventus

AtalantaJuventus, in programma per domani alle ore 15, sarà una sfida generazionale: contro, distanti soltanto un campo da gioco, ci saranno Gigi Buffon, il portiere più esperto del nostro campionato in quanto ad età e trofei vinti, e Marco Sportiello, estremo difensore classe 1992 esploso proprio tra le fila dei bergamaschi. Una sfida da guardare con interesse, perché Sportiello di sé, soprattutto in questa stagione, ha fatto parlare molto e bene. Per lui si sarebbe manifestato l’interesse di parecchi club, soprattutto esteri, e del commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte, che potrebbe farci un pensierino in vista degli imminenti Europei… «Buffon è stato ed è il numero uno al mondo, tutti si ispirano a lui – racconta oggi Sportiello – . Vorrei avere la sua forza mentale, gioca cinquanta partite all’anno sempre con la stessa intensità, cattiveria e spirito agonistico. Solo pochi campioni fanno cose del genere. Ha ottenuto il suo record grazie alle sue qualità e alla solidità della Juventus, che concede poco agli avversari».

SPORTIELLO: «JUVE, SENZA DYBALA MEGLIO PER ME» – Tra i talenti in porta di nuova generazione c’è soprattutto Gigi Donnarumma, estremo difensore appena diciassettenne titolare nel Milan, uno di cui Sportiello dice: «Donnarumma ora può seguire le orme di Buffon, è già sulla buona strada, ma deve dimostrare ancora molto». Per l’estremo difensore atalantino non c’è spazio per pensare alla prossima stagione e al mercato, intervistato dal Corriere dello Sport, spiega: «Devo pensare solo alla gara con la Juventus, non al mercato. Contro i bianconeri non è detto che basti una partita perfetta, è necessario che anche loro non siano al meglio». Tra gli avversari di cui domani sarebbe volentieri a meno… «A Massimiliano Allegri toglierei Paulo Dybala, mi ha fatto gol all’andata ed è complicato da marcare. Di certo noi non abbiamo niente da perdere. È tanto che non vinciamo e non facciamo una grande impresa. Magari stavolta…». Chiosa sulla Nazionale: «L’Italia ha grandi portieri, la concorrenza è tanta. Mi piacerebbe indossare quella maglia, ma so bene che è difficile». Sognare non costa niente.

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