L’esterno dei rossoneri ha parlato al mensile Forza Milan!

Il Milan riparte da Brocchi. Il neo tecnico che ha sostituito Sinisa Mihajlovic avrà il compito di risollevare le sorti della squadra quando manca ormai pochissimo alla fine del campionato. Ma chi fino ad ora è riuscito a trovare una certa continuità è stato Ignazio Abate, esterno difensivo che in questa stagione ha trovato costantemente spazio tra i titolari entrando a far parte della lista dei 50 giocatori con più presenze nella storia del Milan. 

L’INTERVISTA – Ecco le sue dichiarazioni riportate dall’edizione di aprile di Forza Milan!: «E’ una bella soddisfazione e fa effetto perchè passano gli anni. Dopo la trafila nelle giovanili e qualche anno in giro, è un motivo d’orgoglio essere tornato in questa società da protagonista. Non mi faccio comunque influenzare dai numeri: ho visto le presenze e spero di raccoglierne ancora tante altre perchè mi sento nel pieno della maturità mentale».

IL CALCIO ITALIANO – Inevitabile, poi, un pensiero al momento del calcio italiano che pare in crisi rispetto agli anni passati viste le eliminazioni dalle competizioni europee: «Il livello del calcio italiano non è basso. L’anno scorso, per esempio, c’era una finalista in Champions League e due semifinaliste in Europa League. Per me quello italiano è il Campionato più difficile al mondo, perchè tutte le squadre sono preparate tatticamente. Pensate poi quando le milanesi torneranno a lottare per il primo posto…».