2015

Italia, Conte: «Bisogna combattere l’Isis senza paura»

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Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato anche della delicata questione politica dopo i fatti di Parigi

L’Italia scenderà in campo domani sera contro la Romania per la seconda amichevole consecutiva dopo la sconfitta subita a Bruxelles contro il Belgio. Poco fa Antonio Conte è intervenuto nella classica conferenza stampa della vigilia parlando dl prossimo match e non solo. Il commissario tecnico, infatti, ha toccato anche questioni delicate come gli attentati di Parigi e l’Isis, di seguito le sue dichiarazioni.

SENZA PAURA – «Sono state ore di sgomento, questi episodi fanno riflettere. Possono generare paura ma bisogna combattere senza farsi intimidire da nessuno: il male non può averla vinta. Se vogliono colpire sono pericolosi, l’attenzione quindi deve essere altissima. Bisogna lottare con tutte le forze senza far allentare e dimenticare le tensioni anche se la paura è naturale».

POI IL CALCIO – Sulla sfida contro la Romania, Conte continua: «A Bruxelles le disattenzioni sono costate care, ma la strada è quella giusta. Domani vogliamo fare una bella gara sperando anche di vincere. Futuro? Sono contento del mio lavoro, è gratificante. Ci sarà tempo per parlare poi con la Federazione. Tutto dipenderà dai risultati e da come andranno le cose: ricordate Prandelli? Dopo aver firmato ha dovuto dare le dimissioni. Il lavoro paga e i risultati decidono, aspettiamo».

 

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