Si tratterebbe di una famiglia di nomadi provenienti da Bergamo

Arrestati gli autori del furto in casa Nainggolan. Si tratta di una famiglia di nomadi provenienti da Bergamo, giunti a Roma proprio con lo scopo di svaligiare la casa del calciatore. Dalle indagini è emerso che il furto era stato organizzato nei dettagli, con sopralluoghi effettuati nei giorni precedenti all’evento nei dintorni dell’abitazione del centrocampista giallorossa. Vlada Nikolov, padre della famiglia, come riporta il Tempo, è stato arrestato e condotto in carcere, mentre la madre e i due figli sono agli arresti domiciliari.

Il FURTO – Il tutto avvenne la sera dell’8 aprile: mentre Nainggolan e sua moglie erano a cena in un noto ristorante della capitale, i ladri si erano inflitrati nell’abitazione del giallorosso, riuscendo a portare via oggetti per un valore pari a 500 mila euro. La moglie aveva spiegato che la casa non era stata chiusa a chiave e che l’allarme era disistallato. Le forze dell’ordine erano riuscite già nel mese di Maggio a individuare i colpevoli, ritrovando a casa dei ladri gran parte della refurtiva.