Italia, Buffon: «Non ci aspettavamo un inizio così»

«Zlatan? Sarà un bel problema per me»

Antonio Conte ha parlato quest’oggi in conferenza stampa della sfida tra Italia e Svezia. Accanto a lui, il capitano Gianluigi Buffon. Ecco le parole del portiere: «Goal di Ibra nel 2004? Non ho un bel ricordo, solo più avanti sono riuscito ad apprezzare il suo gesto. A quell’epoca Ibra era ancora giovane, ancora non si riusciva a capire che carriera avrebbe fatto. La sfida con il Costarica in Brasile?  Storicamente abbiamo sempre avuto problemi nella seconda partita, ma siamo qui per risolverli. L’inizio è molto confortante e forse non ce lo aspettavamo neanche noi. La nostra difesa? Ho sempre avuto un feeling particolare con le difese con cui ho giocato. E’ importante per cercare di arrivare il più avanti possibile. Con Leo, Giorgio e Andrea, ormai giochiamo insieme da molti anni. Ci sonosciamo molto bene e siamo una difesa collaudata. Ciò può rendere tutto più facile».

LA CONFERENZA – «Ibrahimovic? Lo temiamo perché  uno di quei calciatori che fa la fortuna della squadra in cui gioca. I svedesi naturalmente non sono solo Zlatan, ma è normale che il suo talento, la sua forza e la sua consapevolezza, non sono riscontrabili negli altri. Sarà un bel problema. Bonucci? Le sue caratteristiche sono evidenti: è un playmaker difensivo della squadra. Imposta benissimo ed ha dei buoni piedi. Ha coraggio e personalità per provare anche giocate al limite. In questi anni è migliorato tanto. Analogie con il 2006? Abbiamo vinto 2 a 0 come quella volta, e il gruppo si fa sempre più forte andando avanti. Dal primo giorno di Coverciano si cerca di creare sintonia. Se nel 20o6 abbiamo vinto è perché c’è stata unione tra i 23 ragazzi».