2016

Gascoigne: «Non sono come Best, non mi arrendo»

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L’ex campione inglese della Lazio sembra di nuovo uscito dal tunnel dell’alcol

Una storia assolutamente tormentata quella che vede protagonista l’ex campione inglese Paul Gascoigne. Una storia fatta di momenti pessimi dovuti all’alcol, ricoveri, riprese e ricadute, di foto sbattute in prima pagina. Gazza è stato ed è tutto questo, oltre al giocatore fenomenale che abbiamo ammirato sul campo da calcio con le maglie di Newcastle, Tottenham e Lazio, anche se a Roma la sua carriera è durata davvero troppo poco. A segnare la sua carriera da calciatore senza dubbio anche i tanti gravi infortuni che ne hanno limitato la sua vita calcistica, ma tanto gli è bastato per rimanere nella storia. Paul però non ne vuole sapere di smettere di lottare e si è raccontato in un’intervista televisiva al programma sulla ITV Good Morning Britain.

NON MOLLO – «Io come George Best? Lui è morto. Io non sono come lui, non voglio arrendermi», tuona Gazza, che assicura tutti di essere tornato al meglio dopo l’ennesima uscita dal tunnel. «Sono pulito da 11 mesi», anche grazie alla sua riabilitazione avvenuta presso il Providence Projects di Bournemouth. «A volte vado lì per aiutare me stesso, ma anche per aiutare qualcun altro», dice orgoglioso Gascoigne che poi ringrazia tutti quelli che lo hanno supportato includendo anche la stampa, perché sapere di trovare la tua foto in condizioni pietose su un tabloid ti dà comunque una spinta in più per stare bene. Tipo a marzo, ma Paul quello lo definisce un semplice ‘contrattempo‘.

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