Fenucci: «Sabatini? L’incontro fa parte del mio ruolo»

«Di sicuro so che Walter ha manifestato l’intenzione di lasciare la Roma»

Il Bologna è alle prese con due particolari situazioni: la prima riguarda i ranghi dirigenziali, mentre la seconda è legata al restauro dello Stadio Dall’Ara. Ne ha parlato Claudio Fenucci, dirigente della società emiliana, in occasione della presentazione dello sponsor Illumia: «Bisogna prima accordarsi con Corvino e a oggi non è ancora detto nulla. Pantaleo è il ds a tutti gli effetti, poi se non ci saranno punti di convergenza si vedrà. L’incontro con Sabatini fa parte del mio ruolo, tanto lo vedo sempre quando voglio. Di sicuro so che Walter ha manifestato l’intenzione di lasciare la Roma a giugno. Per quanto ci riguarda, il nostro punto stabile ora è Donadoni. Ma chi verrà come ds non avrà un compito facile: molte risorse del piano triennale, infatti, sono già state impiegate».

LE DICHIARAZIONI – Sulla questione stadio, invece: «Su due punti non si transige – prosegue l’ad del Bologna all’edizione bolognese de La Repubblica – la copertura dello stadio e l’avvicinamento delle curve al campo. Da queste due non si può prescindere: il Dall’Ara è la casa storica del Bologna, qui sono stati vinti scudetti e qui s’è costruita la gloria del club. Ora bisogna ridare ai tifosi un volto moderno e una facilità d’uso».