2015
Ulivieri: «Mancini testardo ma non sono sorpreso del suo 4-2-3-1»
Il presidente dell’AIAC parla di Roberto Mancini, attuale allenatore dell’Inter
Renzo Ulivieri conosce molto bene Roberto Mancini per averlo allenatoa ai tempi della Sampdoria. Ora i due sono colleghi. Il primo è il presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, il secondo è l’attuale tecnico dell’Inter. Dopo tanti ‘scontri’ tra i due, il rapporto è ottimo e, come confessa Ulivieri, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport“, la stima tra i due c’è «e se così non fosse, non mi avrebbe chiamato appena tornato all’Inter».
GUERRA E PACE – I due litigarono quando Ulivieri si oppose ala deroga per fare allenare la Fiorentina a Mancini, ancora sprovvisto del patentino da allenatore: «Ma non era una questione personale: a parte che erano contrari tutti gli allenatori e non solo io, mica ce l’avevo con Mancini, ce l’avevo con una norma che non poteva esistere». Ulivieri esalta il Mancini calciatore ma parla anche dei cambiamenti del Mancio: «Non sono sorpreso del suo 4-2-3-1, perché le ultime esperienze sono sempre quelle che ti danno le maggiori sicurezze e il primo istinto è adattare i giocatori al tuo sistema, oppure farteli comperare. Lui è stato un grande giocatore e questo lo sa».