2013
Ufficiale Padova: Tommaso Rocchi ha firmato
CALCIOMERCATO PADOVA ROCCHI – Ora è ufficiale: Tommaso Rocchi riparte da Padova. L’ex attaccante dell’Inter dopo alcuni mesi di inattività ha firmato il suo nuovo contratto con il club che milita attualmente in Serie B.
IL COMUNICATO – Questa la nota ufficiale della società patavina sul proprio sito ufficiale: «Il Calcio Padova informa che nella giornata di oggi è stato perfezionato il passaggio in biancoscudato dell’attaccante classe 1977 Tommaso Rocchi. Il giocatore, svincolato, ha firmato con il Padova un contratto fino a giugno 2014».
LA CARRIERA – Tommaso Rocchi è nato a Venezia il 19 settembre 1977.
Nasce calcisticamente nelle giovanili del Venezia, dove arriva fino alla categoria Giovanissimi. Rinuncia ad un contratto quadriennale offertogli dall’allora presidente veneziano Maurizio Zamparini per passare alla Juventus all’età di 16 anni, vincendo un Campionato Primavera nel 1993/94 e arrivando alla prima squadra nel campionato 1995/96, senza però esordire nella rosa che conquisterà la Champions League 1995/96.
Passa in prestito alla Pro Patria (Serie C2) dove siglà 6 reti in 27 partite. Nella stagione 1997/98 gioca metà stagione nella Fermana, per poi passare al Saronno (Serie C1), con 10 reti in 28 presenze in maglia bianco-celeste. Nel 1998/99 viene ingaggiato dal Como dove rimane due stagioni in C1 mettendo a segno 20 gol in 62 incontri. Nel 2000/01 conquista la chiamata del Treviso in B (37 presenze e 8 gol) prima della chiamata dell’Empoli sempre in Serie cadetta dove trova la definitiva consacrazione: una prima stagione in B con 8 reti in 37 gare, una seconda con 11 gol in 37 incontri, poi l’esordio in Serie A con i toscani dove gonfia la rete per 17 volte in due stagioni, con una tripletta proprio alla Juventus.
Il 31 Agosto 2004 viene acquistato dalla Lazio in comproprietà. Nella stagione 2004/05 si presenta con 13 reti in campionato (un gol nel derby e tripletta contro il Lecce) e due gol sia in Coppa Uefa che in Coppa Italia, trovando un grande feeling dentro e fuori dal campo con Paolo Di Canio.
Dopo un gol in Intertoto (dove la Lazio arriverà in semifinale), sigla 16 reti in campionato nel 2005/06 (siglando ancora un gol nel derby capitolino) dove i biancocelesti arriverrano sesti. Numeri che gli valgono la prima chiamata in Nazionale maggiore con il ct Roberto Donadoni. Nel 2006/07 conquista il terzo posto in Serie A e Rocchi mette a segno altri 16 reti
L’anno successivo debutta in Champions League segnando 4 reti in 8 partite, ed altre 14 in campionato (raggiungendo la doppia cifra in classifica marcatori per la quinta volta consecutiva), regalando alla Lazio anche l’accesso alla semifinale di Coppa Italia con un gol alla Fiorentina. Il 20 febbraio 2008 rinnova il contratto legandosi per altri 5 anni alla società del presidente Lotito e diventa capitano.
Rocchi viene convocato come fuoriquota dalla Nazionale in occasione delle Olimpiadi di Pechino, ma dopo aver segnato la rete del 2-0 alla Corea del Sud, si infortuna gravemente alla gamba. A fine stagione chiude con 9 reti in campionato, conquistando la Coppa Italia nella finale Sampdoria-Lazio dove toccherà anche le 200 presenze in maglia biancoceleste.
L’8 agosto 2009, in occasione della finale di Supercoppa Italiana a Pechino, realizza la rete del momentaneo 2-0: la gara finirà 2-1 per la Lazio ed il capitano alzà il suo secondo trofeo vinto con il club capitolino. Nel 2009/10 la Lazio ha una flessione in campionato arrivando dodicesima, Rocchi sigla 10 marcature tra campionato e Coppe Europee. Nella Stagione 2010/11 subisce un’infortunio (rientrando a finale di competizione) che gli permette di scendere in campo solo in 18 occasioni e di siglare 3 reti che gli consentono di agganciare quota 77 gol in Serie A con la maglia della Lazio, agganciandoal terzo posto di questa speciale classifica Chinaglia e Puccinelli.
Raggiungerà i 100 gol complessivi nel 2011/12 grazie a 3 marcature in Europa League, 5 reti in campionato e 1 in Coppa Italia diventando il quinto giocatore a riuscirci dopo Piola, Signori, Chinaglia e Giordano.
Chiude la sua carriera alla Lazio con 105 marcature in 293 gare nell’arco di nove stagioni.
Nel Gennaio 2013, accetta l’offerta dell’Inter: in maglia nerazzurra scende in campo 13 volte e mettendo a segno 3 reti: una all’Atalanta (arrivando a toccare vetta 100 gol in Serie A), una al Parma e una all’Udinese.
NAZIONALE:
Ha giocato in Nazionale sotto la gestione del ct Roberto Donadoni, esordendo a 28 anni con l’Italia, nella partita amichevole Italia-Croazia (0-2) del 16 agosto 2006 (prima partita dopo la vittoria dei Mondiali 2006, durante la quale non giocò nessun Campione del mondo, ad eccezione del portiere Marco Amelia). Successivamente Donadoni lo ha schierato all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo in occasione della gara amichevole contro la Turchia e, a distanza di quasi un anno dalla prima convocazione, nella trasferta a Tórshavn contro le Isole Fær Øer nelle qualificazioni all’Europeo 2008.
Nel 2008 viene convocato da Pierluigi Casiraghi nella Nazionale Olimpica per partecipare alle Olimpiadi di Pechino come unico fuoriquota del gruppo azzurro. In questo torneo segna un gol contro la Corea del Sud, ma si procura una microfrattura al perone che lo costringe ad abbandonare la competizione dopo la seconda partita del girone.
CURIOSITA’:
E’ il quinto bomber di sempre della Lazio, con 105 reti in 293 presenze che lo fanno diventare il settimo assoluto giocatore per incontri disputati.
Nel film “Una cella in due” del 2011 (regia di Nicola Barnaba), compare in un cameo con il compagno di squadra ed ex biancoscudato Pasquale Foggia.