2015
Ufficiale: Ancona, la squadra passa ai tifosi
Marinelli cede l’86% delle azioni gratuitamente all’Unione Anconitana
Per la prima volta in Italia un club professionistico sarà quasi interamente di proprietà dei tifosi, sul modello di Real Madrid e Barcellona: si tratta dell’Unione Sportiva Ancona 1905, club di Lega Pro, che da ieri è ufficialmente, per l’86% delle sue quote, di proprietà dei tifosi azionisti. Il passaggio di mano è avvenuto presso uno studio notarile milanese: l’ex azionista di maggioranza, Andrea Marinelli, ha deciso di cedere in forma totalmente gratuita la maggior parte delle sue azioni alla fondazione Unione Anconitana, composta in gran parte appunto dai tifosi della squadra che, poco più di un decennio fa, militava in Serie A (prima di fallire e ricominciare dai gradini bassi della scala calcistica italiana). La fondazione, senza scopo di lucro, sarà a sua volta gestita da una associazione, la Sosteniamolancona, che già nel 2010 avviò il progetto per l’assunzione graduale delle quote di maggioranza del club dopo il suo fallimento. Alla fine è successo davvero.
UFFICIALE: L’ANCONA AI TIFOSI – Confermato, per il momento, come amministratore delegato della società David Miani, che continuerà normalmente a gestire l’Ancona. Dall’anno prossimo però saranno i tifosi azionisti, tramite votazioni, a decidere l’andamento del club in ogni suo aspetto sportivo e gestionale, delegando ovviamente ai dirigenti l’attuazione di quanto deciso. La fondazione Unione Anconitana si occuperà soprattutto di progetti rivolti al sociale, mentre l’associazione Sosteniamolancona si occuperà dell’andamento sportivo del club marchigiano.