2012
Uefa, Platinì: “L’etica non è connessa alla popolarità”
UEFA PLATINI’ ETICA POPOLARITA’ – Micheal Platinì, oggi a Dubai ha parlato dell’etica nel calcio. Questo l’intervento del presidente dell’Uefa ripreso dai colleghi di “La Repubblica”: “Mi invitate a parlare di comportamenti etici e spero siate coscienti di aver invitato un praticante e non un teorico, un calciatore e non un professore di filosofia. Ho giocato qualche anno e le cose per me erano molto chiare. Non ho mai preso un cartellino rosso e il mio modo di essere sul terreno di gioco è stato talmente irreprensibile dal rendermi popolare, con logica approvazione del pubblico. Poi sono divenuto dirigente e in forza del ruolo sono stato costretto dalle mie responsabilità a prendere delle decisioni. Quando l’Atletico di Madrid è stato sanzionato dalla commissione disciplinare dell’Uefa per le azioni dei suoi tifosi, di colpo sono stato detestato dai soci del club, e così con il Fenerbache – sospeso un anno per dei match arrangiati – e i suoi soci, o con gli editorialisti inglesi per delle idee della Premier League da me giudicate prive di senso. Questo prova che la popolarità non ha niente a che fare con l’etica”.