2013
UEFA, Infantino: «Razzismo territoriale competenza delle Federazioni»
Il segretario della UEFA ha commentato la vicenda relativa al razzismo territoriale.
RAZZISMO UEFA INFANTINO – Sul tema del razzismo e della discriminazione territoriale, che sta tenendo banco in questi giorni in Italia, è intervenuto anche il segretario generale dell’UEFA: «Abbiamo letto anche noi delle vicende legate alla chiusura di San Siro. La posizione dell’Uefa è chiarissima e il nostro regolamento di disciplina è altrettanto chiaro. Noi vogliamo che passi un messaggio: zero tolleranza verso le discriminazioni. Era necessario dare un segnale forte contro le discriminazioni e aver previsto sanzioni dure è importante. Poi la differenziazione tra le tipologie delle discriminazioni è compito delle Federazioni», ha dichiarato Gianni Infantino a “La Gazzetta dello Sport”.
DIFFERENZIAZIONI – In merito alla possibilità che la UEFA faccia delle differenziazioni tra discriminazioni e sanzioni, Infantino ha spiegato: «Non voglio parlare dell’Italia, ma della Scozia. In quella Federazione era molto importante la discriminazione religiosa e hanno ritenuto che fosse necessario intervenire. Perciò in virtù di questa interpretazione sia a livello nazionale sia per impegni internazionali, teniamo conto questi aspetti».