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Udinese voto 7: da Gotti a Sottil per rilanciare le ambizioni

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Prima la salvezza con Cioffi, poi il volo con Sottil: il 2022 dell’Udinese testimonia un percorso di crescita

E’ tempo di bilanci in casa Udinese per valutare il 2022 del club bianconero. L’anno solare dei friulani è iniziato con Gabriele Cioffi in panchina, subentrato a Gotti, che è riuscito a raggiungere una tranquilla salvezza. L’allenatore ha utilizzato le armi storiche a disposizione dell’Udinese come l’intensità e la fisicità, facendo anche esplodere giocatori importanti come Udogie e Molina.

In estate il tecnico ha però deciso di accettare l’offerta dell’Hellas Verona. L’Udinese, anche un po’ a sorpresa, ha così dato fiducia ad Andrea Sottil, reduce dai playoff conquistati con l’Ascoli in Serie B. Il neoallenatore, nella prima metà di stagione, ha inanellato risultati che in Friuli non si vedevano dall’era Guidolin. In particolare sono da sottolineare le 6 vittorie consecutive in Serie A contro avversari come Fiorentina, Roma ed Inter.

Le ultime partite hanno rallentato la squadra friulana, ma i bianconeri si trovano comunque all’ottavo posto a soli tre punti da un piazzamento europeo. Un obiettivo che in Friuli sembrava essere ormai lontano nel tempo. La pausa potrebbe aver permesso agli uomini di Sottil di recuperare le energie per la seconda parte di stagione. Con una salvezza ormai alla portata, i bianconeri potrebbero così essere una vera e propria mina vagante per la lotta europea.

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