Il terzino iracheno: «Nazionale? Sensazione indescrivibile»

«Sono felice di essere all’Udinese, ma il mio obiettivo è arrivare in uno dei top club europei e vincere un giorno dei trofei più importanti al mondo. Vorrei avere anche riconoscimenti personali, perchè credo che questo darebbe maggiore lustro al mio Paese e ai giovani iracheni che vorranno seguire il mio esempio». Ali Adnan, nel corso di un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Fifa, esprime soddisfazione per essere approdato all’Udinese, ma sogna in grande.

GIOVANE – «Il momento cruciale della mia carriera – prosegue l’iracheno – è stato il Mondiale U20 del 2013 in Turchia, in cui siamo arrivati quarti. Sono stato notato da osservatori che mi hanno subito portato al Caykur Rizespor, nella massima serie del calcio turco. Ho iniziato ad Ammo Baba, poi sono passato all’Al Quwa Al Jawiya prima di entrare nel 2010 nelle giovanili dell’FC Baghdad. Dopo aver debuttato in prima squadra, ho fatto il mio esordio internazionale in una amichevole contro il Bahrain nel 2012. Una sensazione indescrivibile».