2014
Udinese, Stramaccioni: «Dobbiamo trovare la quadratura del cerchio»
Il tecnico: «Inzaghi? Contento per lui della fiducia»
Alla ricerca della quadratura del cerchio. Andrea Stramaccioni, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con l’Udinese, ha fatto un bilancio del campionato dei bianconeri, dopo dodici giornate: «Abbiamo ottenuto diciotto punti, a dimostrazione della nostra capacità di lottare e della grande determinazione che contraddistingue i miei giocatori. Ma la strada è ancora lunghissima: siamo alla ricerca di continuità. La mia mia squadra deve trovare ancora la quadratura del cerchio e ciò avverrà sfruttando al massimo le indicazioni che arrivano di domenica in domenica. L’essere usciti arrabbiati dal campo dopo il pareggio con il Chievo, per esempio, è un segnale importante».
STESSO PERCORSO – Domani i bianconeri saranno di scena a San Siro, contro il Milan. «Una squadra – ha proseguito Stramaccioni – che come noi sta cercando di costruire qualcosa di importante. Ci sono, però, delle ovvie differenze: i rossoneri hanno grande qualità, specie in attacco. Noi, invece, stiamo cercando continuità e solidità, senza rinunciare ad essere pericolosi. Abbiamo perso Pereyra, che per noi era un giocatore di fondamentale importanza».
PRETATTICA – Sull’undici titolare, invece, nessuna indicazione: «In settimana abbiamo lavorato tanto e bene, cercando di individuare quelle che possono essere le caratteristiche del Milan. Di indicazioni non ne voglio dare, però dovremo stare attenti, perché i loro attaccanti da un momento all’altro possono rompere l’equilibrio. Inzaghi? Avrà un grande futuro al Milan, sono contento che la società gli abbia dato fiducia. Ma spero che faccia bene a partire dalla prossima partita».