Il tecnico dei friulani: «Loro non possono sbagliare»

Il campionato dell’Udinese riparte dalla difficile partita contro la Roma. Anche Andrea Stramaccioni è conscio della difficoltà della partita di martedì, ma non ha paura: «Per noi è una gara importante e difficile, perchè sappiamo quali sono le qualità della ROma, sappiamo che loro non possono sbagliare. Hanno un solo risultato a disposizione, ma anche noi vogliamo fare molto bene. Vero che arriviamo a questa partita con otto giocatori fuori, ma non è nel nostro stile lamentarci. Come avevo detto prima della Sampdoria, anche nelle difficoltà non ho dubbi che chi giocherà farà veramente bene».

PASSATO – Stramaccioni, che ha parlato ai microfoni di ‘Sportitalia’, parla della particolarità della sfida, visto il suo passato giallorosso: «Sì, ma è ovvio che le mie energie sono rivolte all’Udinese. Penso che stiamo facendo bene, dobbiamo confermarci. E’ normale perchè io sono romano e ho vissuto sei anni fantastici alla Roma, quindi non rinnego il mio passato, perchè in questa città ho tanti amici, oltre alla mia famiglia. Anche nella Roma, da Bruno Conti a Vito Scala, e in campo ci sono giocatori che ho allenato. Per chiudere con una battuta: al novantesimo, per la lotta scudetto, ritiferò per la Roma, ma fino al novantesimo l’Udinese proverà in ogni modo a metterli in difficoltà».

AVVERSARIO – Stramaccioni prosegue: «Mi aspetto un avversaro che fa della qualità del gioco il suo dna, un avversario che credo abbia il centrocampo più forte d’Italia. Ha tantissima qualità e credo che questo possa essere per loro il modo per mettere la partita sui binari che preferiscono, quelli della qualità e del palleggio. Ed è quello che noi dovremo impedire. Dobbiamo cercare di essere aggressivi e non concedergli di mettere in mostra le loro doti, perchè probabilmente in questo sono i migliori in Italia e noi invece voglia rendergli la vita difficile».

UDINESE – Stramaccioni parla della squadra: «L’Udinese deve essere molto concentrata. Finora sappiamo di aver alternato ottime cose a cose meno positive. Lavoriamo duramente per questo, io per primo. I ragazzi sono molto concentrati. La prima partita dopo la sosta è ancora più difficile, perchè si gioca a volte in condizioni climatiche avverse. Noi però siamo in casa, davanti ai nostri tifosi, contro una squadra che è tra le due capolista, e vogliamo fare bene. Sappiamo che possiamo farcela, ne sono convinto, ma facciamo parlare il campo».