2016

L’ottava meraviglia di Roma: Udinese contestata

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Finisce 1-2 per i giallorossi al Dacia Stadium: gol di Dzeko e Florenzi

In una Roma a caccia dell’ottava vittoria consecutiva in campionato, con l’intermezzo dell’eliminazione agli ottavi di finale di Champions League per mano del Real Madrid, Luciano Spalletti punta sulla voglia di gol di Edin Dzeko, l’attaccante spesso finito nel mirino della critica durante gli ultimi mesi per il suo discontinuo rendimento.

PRIMO TEMPO – Il bosniaco ripaga la fiducia del tecnico toscano dopo appena un quarto d’ora, quando è intelligente a sfruttare un assist di Salah che lo mette solo soletto di fronte a Karnezis, spiazzato con un tocco di punta all’ultimo momento per il gol che porta in vantaggio la Roma e fa esultare i circa 4000 tifosi giallorossi provenienti dalla Capitale. La Nord del Dacia Stadium, invece, entra quindici minuti dopo il fischio d’inizio per protesta e solo da quel momento l’Udinese di Colantuono inizia a scrollarsi di dosso un po’ di paure e prova a fare qualcosa in più per impensierire la difesa giallorossa: anche perché il 4-3-3 dei friulani è in realtà un 4-5-1 con il povero Thereau lasciato in balia della retroguardia capitolina. Infatti l’Udinese colpisce solo una volta dalle parti di Szczesny: Lodi prova la conclusione da fuori area e per poco il portiere ex Arsenal non compie la frittata domenicale, lasciandosi sfuggire il pallone in calcio d’angolo, ma è solo dalla distanza che l’Udinese prova a impensierire la Roma. Troppo poco, tuttavia il primo tempo fumoso del terzetto Salah, El Shaarawy e Perotti permette all’Udinese di rimanere virtualmente in partita.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, prima del fischio di Mazzoleni, Colantuono cambia modulo e passa al 4-3-1-2 con l’ingresso di Duvan Zapata per Edenilson e Bruno Fernandes ad agire dietro le due punte. I risultati si vedono immediatamente: al 47′ i friulani vanno vicinissimi al gol del pareggio per ben due volte. Prima è Szczesny a fare il miracolo sul tiro sporco di Thereau, deviando in calcio d’angolo e dalla bandierina, proprio Zapata, tutto solo in area di rigore, colpisce il palo. E’ un’ottima Udinese quella del secondo tempo, al netto di una Roma maggiormente timorosa dopo la doppia occasione ad inizio ripresa. Thereau appoggia a Bruno Fernandes un buon pallone dal limite dell’area ma il tiro del portoghese termina alto. Profumo di pareggio per i padroni di casa, ma la Roma, passato il quarto d’ora di paura, ricomincia a macinare gioco e tenta le conclusioni con El Shaarawy e Perotti dalle parti di Karnezis. Spalletti prova a equilibrare la squadra con l’ingresso di Pjanic per El Shaarawy e subito dopo la Roma trova il gol del raddoppio che chiude definitivamente i giochi: Florenzi fa tutto al volo, sombrero con lo stop su Felipe e tocchetto d’esterno a battere Karnezis. 0-2 al Dacia Stadium e applausi per il gol di Florenzi, il più bello di giornata in ex aequo con quello di Dybala al Sassuolo. L’Udinese non molla, tuttavia, e trova la rete dell’1-2 con Bruno Fernandes: brividi finali, ma non c’è più tempo, se non per il rientro in campo di Strootman. La Roma batte l’Udinese per 2-1 al Dacia Stadium.

COMMENTO – Partita dai due volti: la Roma trova il vantaggio nella ripresa di fronte all’Udinese molto rinunciataria che cambia aspetto solo dopo il cambio tattico con Zapata per Edenilson. Brividi per i giallorossi sul palo di Zapata ma Florenzi raddoppia: nel finale Bruno Fernandes riapre i giochi ma non c’è più tempo. La Roma trova l’ottava vittoria consecutiva in Serie A e ricaccia dietro Inter e Fiorentina: nel prossimo week-end lo scontro diretto proprio contro l’Inter. 

TABELLINO –

Udinese – Roma 1-2 

Marcatori: Dzeko 14′, Florenzi 73′, Bruno Fernandes 84′

Ammoniti: Nainggolan, Keita, Dzeko.

UDINESE (4-3-3): Karnezis, Widmer, Danilo, Felipe, Adnan,Badu (Kuzmanovic), Lodi, Hallfredsson, Edenilson (Zapata 6,5 al 46′), Fernandes, Thereau ( Matos) . Allenatore: Stefano Colantuono.

ROMA (4-2-3-1): Szczesny, Florenzi, Manolas, Zukanovic, Digne, Nainggolan, Keita, Salah (Strootman al 90′), Perotti, El Shaarawy (Pjanic al 70′), Dzeko. Allenatore: Luciano Spalletti. 

Arbitro: Mazzoleni.

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