2016
Pozzo: «Abbiamo sbagliato, ma cambieremo»
Udinese: il patron Giampaolo Pozzo parla del momento difficile della squadra ed annuncia cambiamenti, ammettendo gli errori. La sconfitta con la Lazio è costata il posto a Iachini: «Me ne sarei andato pure io»
La situazione di classifica è quella che è: l’Udinese annaspa nelle difficoltà e, dopo l’esonero di Giuseppe Iachini, ha chiamato in panchina un friulano doc come Gigi Delneri. Impossibile dire che le cose vanno bene, così il patron Giampaolo Pozzo, intervistato oggi, ha voluto fare chiarezza sul momento della sua Udinese. «Le scelte tecniche della società da una ventina d’anni sono competenza di mio figlio, quindi la mancanza di risultati non è la conseguenza di un mio disimpegno della società – precisa Pozzo a Il Messaggero Veneto – . Qualcosa cambierà a livello di staff societario, la classifica dice che qualcosa non va. Quando si sbaglia bisogna riconoscere gli errori, non solo a livello di panchina, ma anche di squadra».
UDINESE, POZZO: «CON LA LAZIO PURE IO SAREI ANDATO VIA» – La crisi ha raggiunto il suo apice più di una settimana fa con la sconfitta pesante contro la Lazio che è costata il posto a Iachini. I tifosi hanno chiesto alla società di investire di più e meglio, magari su giocatori italiani, Pozzo replica: «Chi paga il biglietto ha il diritto di andarsene se lo spettacolo non lo soddisfa. Dico la verità: avessi potuto me ne sarei andato anch’io. Il coro “Devi spendere”? Va accettato. Che poi si faccia nella stagione in cui abbiamo speso di più e meglio rispetto al passato è una coincidenza». Il patron friulano benedice la scelta di Delneri, ma precisa di non sentirsi un fuoriclasse del calcio, visto l’andamento della società da quando lui è proprietario: «Le cose più importanti le ho fatte da imprenditore nel mondo del lavoro».