Di Simone Pepe in queste ultime settimane si è parlato più in ottica mercato che per quanto fatto sul campo. Il giocatore ex Roma però, entrato oggi in campo a partita in corso, ha dato il suo contributo per raggiungere il pareggio contro il Bologna: “Il mister aveva fatto una sua scelta mettendo in campo un giocatore valido come Floro che non dimentichiamo che ha fatto nove reti, lasciando fuori un altro importante. Tutto qui. E’ stata uan giornata particolare, loro si sono trovati in vantaggio grazie a una sfortunata deviazione di zapata. Noi poi siamo stati un po’ imprecisi ma alla fine è venuto fuori il cuore. Potevamo anche vincere ma come ci è spesso capitato quest’anno anche perdere. Salvezza? Non è matematica, quindi non possiamo pensare solo alla Coppa Italia anche se ci crediamo fortemente nell’impresa. Spero in questos enso in un aporto importante anche del pubblico”, le sue parole riprese da udineseblog.

Infine, una battua anche sulle voci di mercato: “Il Sunderland? Mio padre mi ha detto che mi portava lui a piedi! A parte gli scherzi parleremo a fine stagione con il direttore ma io a Udine sono come a casa e sto benissimo qui. Nessun problema a rimanere ancora per i quattro anni che ho ancora di contratto. Certo che comunque avere certe valutazioni, anche se dai giornali, fa piacere, ma ripeto, qui sto bene”.